In realtà la censura consiste nell'evitare di discutere un certo argomento a priori e zittire all'istante chiunque provi a sollevarlo. Se so di avere torto non voglio affrontare la discussione, perché sarei costretto a mentire. La menzogna spudorata, però, è pericolosa. Potrebbe compromettere la copertura di chi se ne serve. E nel caso del signoraggio è l'intero sistema economico che non vuole che si sappiano certe cose.
La vera censura è fatta anche da chi sembra combattere dalla parte giusta della barricata. Perché non esistono puntate di Report sulla questione della sovranità monetaria? Perché Beppe Grillo parlava di signoraggio nel vecchio spettacolo "Apocalisse morbida" ed oggi zittisce e appella come "rompicoglioni" (cit.) quelli che sollevano la questione nel suo blog? Perché Marco Travaglio si accanisce tanto sullo stalliere di Berlusconi e non dice a chi dobbiamo il Debito Pubblico?
Perché....?
Troppe domande senza risposta. Per carità, anche loro scovano il marcio, e dicono cose sacrosante, però certi argomenti non li sfiorano neanche.
Questa è la nostra Matrix, una realtà alternativa, che ci fa credere che certe cose non esistano. Ma allo stesso momento trasforma in realtà l'illusione. Crediamo che il male dell'Italia siano le Wanna Marchi o le Franzoni, e non ci rendiamo conto che ci concentriamo sui sintomi e non sulla patologia. E' come curare un tumore al cervello con le pillole per il mal di testa.
Ecco il perché della tuffa di Matrix. Depistare per non far vedere.
Nel film, cosa avrebbe fatto Neo senza Morpheus? Il sistema lo avrebbe inghiottito, confinandolo nel suo lavoro squallido e condannandolo ad una vita da schiavo.
Ma Morpheus esiste. Si chiama Internet. Ci mostra la strada. Ci fa vedere che l'alternativa è possibile. E ci dà la scelta. Pillola rossa o pillola blù?
Ma se in mezzo a tante bugie, che sono la causa del malessere che tutti avvertiamo, qualcuno ci offrisse un po' di verità, mi volete veramente far credere che la rifiutereste per paura?
L'uomo cerca la conoscenza, non la fugge. E' la sua natura.
Sappiate che se qualcosa cambierà sarà grazie a qualcuno di cui oggi non sapete ancora il nome, ma che in questo stesso momento lavora per voi. Ovviamente non parlo di me, anzi, a tal proposito, vi consiglio di fare visita ai siti che ho messo tra i link.
Non fidatevi di chi ha visibilità, sebbene possa dire cose giuste, se lo vedete in TV è perché chi la TV la gestisce non si sente minacciato dalla sua presenza.
Non è utopia. Possiamo cambiare domani. Ma se non mandiamo giù la pillola non potremo biasimare nessuno. Diceva il saggio: "Chi è causa del suo mal pianga se stesso". Apriamo gli occhi e capiremo bene di chi è la colpa.
7 commenti:
SEI UN GRANDE.PENSO CHE INIZIERO' A SEGUIRE IL TUO BLOG.
QUESTA E' UNA FRASE TRATTA DAL FILM BRAVEHEART, PRONUNCIATA DA WILLIAM WALLACE,EROE NAZIONALE SCOZZESE:
"Certo chi combatte può morire, chi fugge resta vivo... almeno per un pò...! Agonizzanti in un letto, fra molti anni da adesso, siete sicuri che non sognerete di barattare tutti i giorni che avrete vissuto a partire da oggi, per avere l'occasione, solo un'altra occasione di tornare qui sul campo ad urlare ai nostri nemici che possono toglierci la vita ma non ci toglieranno mai la Libertà!!!
DIFFONDIAMO QUESTE VERITA'. RIPRENDIAMOCI LA VITA. RIPRENDIAMOCI IL MONDO...
Complimenti per i pensieri che riversi nel blog, ti ho messo tra i preferiti che seguo, l'unione fa la forza e' una massima che ha pur sempre un suo effetto, o almeno speravo e credevo.
ciao, penso che ti seguirò..
che tu sia mosso da voglia di verità e libertà!!! ciao
A tutti, anche se per qualcuno in ritardo, benvenuti.
Spero di essere sempre all'altezza delle vostre aspettative.
Saluti sinceri,
Alessandro
ErSandro, sei qui dal 2008 e io ti scopro solo ora... mi sembra di aver perso 4 anni della mia vita :-(
Leggerò il tuo blog e lo diffonderò. Mi hai reso chiare tante cose, hai risposto a domande che mi ponevo da tempo... grazie,
Bruno
Cio Bruno,
come puoi notare il blog ormai lo aggiorno molto di rado.
Per qualunque domanda o anche solo per fare una chiacchiera mi puoi scrivere all'indirizzo riportato nelle "Istruzioni per l'uso", in cima alla pagina.
Un saluto,
Alessandro
Grateful for you writing this blog.
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